Che tipo di proprietà puoi acquistare con un reddito medio in Italia?

Secondo un'analisi condotta da Tecnocasa sui dati Istat, il reddito medio annuo delle famiglie italiane è di 35.995 euro, ovvero circa 2.999 euro mensili. La domanda che molti nuclei familiari si pongono è: quale tipo di casa possono acquistare con tale reddito?

Per rispondere, gli esperti hanno effettuato un calcolo esemplificativo del mutuo, considerando i seguenti parametri:

• Durata del mutuo: 25 anni
• Tasso di interesse medio: 3,70%
• Rapporto massimo tra rata e reddito: 30% (quindi massimo 900 euro al mese)
• Loan to Value (LTV): 80% (significa che la banca finanzia l'80% del valore della casa e il 20% lo paghi tu)

Con queste condizioni, una famiglia con un reddito medio può permettersi di comprare una casa del valore di 220.000 euro, stipulando un mutuo con una rata mensile di 900 euro.

Di quanti soldi hai bisogno per comprare una casa?

Nonostante la possibilità di ottenere mutui, l'acquisto di una casa comporta significativi costi iniziali. Per acquistare una proprietà da 220.000 euro servono:

• Acconto iniziale (20% del valore): 44.000 euro
• Costi bancari (per la valutazione della pratica, la perizia, l'apertura del mutuo): 1.500 - 3.000 euro
• Tasse sull'acquisto:
  • Se la casa è comprata da un privato – 2% del valore catastale
  • Se l'acquisto è da un costruttore (nuova costruzione) – 4% di IVA sul prezzo
• Servizi notarili: 2.000 – 4.000 euro
• Commissione dell'agenzia immobiliare (se utilizzata): 2-4% del prezzo (circa 4.400 - 8.800 euro)

In generale, il totale necessario per la transazione può oscillare tra i 50.000 e i 60.000 euro (compreso l'acconto e tutti i costi correlati).

Problemi e soluzioni possibili

Questa analisi dimostra che, anche con la possibilità di ottenere un mutuo, comprare una casa richiede notevoli risparmi. Questo rappresenta un grande ostacolo, specialmente per i giovani acquirenti e chi non ha risparmi.

Tuttavia, il mercato offre diverse soluzioni per superare queste difficoltà:

• Mutui con LTV del 90% o 100%, che permettono di ridurre l'importo dell'acconto (disponibili principalmente per i giovani fino a 36 anni)
• Agevolazioni statali per l'acquisto della prima casa
• Programmi di mutui agevolati offerti da alcune banche

La scelta del tipo di mutuo e della proprietà deve essere ponderata. È fondamentale considerare le capacità economiche e la stabilità del reddito a lungo termine. Per questo è consigliabile valutare le varie offerte bancarie e consultare esperti del mercato immobiliare per ottimizzare l'investimento.