Come individuare la carenza di refrigerante nel climatizzatore
Come individuare la scarsità di gas nel climatizzatore domestico
Esistono diversi segnali da tenere d'occhio se si desidera sapere se il proprio climatizzatore domestico sta esaurendo il gas. È utile, ad esempio, osservare attentamente la formazione di ghiaccio sui tubi o la presenza di muffe e sporco, che potrebbero ostacolare la circolazione del gas. La prima cosa su cui concentrarsi è la temperatura dell'aria che esce dall'unità: potrebbe essere il primo segnale di carenza di gas o di problemi di manutenzione del climatizzatore.
Come capire se il proprio climatizzatore è a corto
Come si può capire se il proprio climatizzatore ha bisogno di essere ricaricato? Se, dopo aver impostato la temperatura desiderata, l'aria non è sufficientemente fresca, potrebbe essere il momento di ricaricare il climatizzatore con il refrigerante. Se manca il gas nel climatizzatore, non è consigliabile intervenire autonomamente sul funzionamento del dispositivo, ma è necessario rivolgersi a un esperto o contattare l'installatore;
Tuttavia, la ricarica del refrigerante non è sempre necessaria. Prima di procedere con la ricarica del climatizzatore, è opportuno controllare i filtri e la loro pulizia, lo stato del condensatore e il corretto funzionamento di tutte le altre componenti dell'impianto di climatizzazione.
Come individuare se il proprio climatizzatore è privo di gas
Alcuni segnali potrebbero indicare un problema con il refrigerante: oltre alla temperatura, potrebbero esserci accumuli di muffa vicino all'unità, sporcizia nei pressi dei tubi o presenza di ghiaccio.
Quanto dura il gas in un climatizzatore?
In genere, a differenza di quanto comunemente si pensa, il gas non richiede ricariche regolari: può durare fino a 10 anni prima di dover essere ricaricato.
Come riconoscere la carenza di gas nel climatizzatore
Se si verificano problemi con la temperatura dell'aria, è possibile misurare il livello del gas nel climatizzatore. A tale scopo vengono impiegati manometri che misurano la pressione del gas nel sistema. Poiché si tratta di un'operazione delicata, è consigliabile affidarla a un professionista in grado di effettuare l'ispezione in modo corretto e sicuro.
Cosa fare in caso di perdita di gas dal climatizzatore
Un'altra ragione per cui il proprio climatizzatore potrebbe non raffreddare correttamente è una perdita di refrigerante. In condizioni normali, il gas non dovrebbe uscire dal sistema poiché è contenuto in un circuito chiuso. In caso di danneggiamento è necessario verificare le tubazioni e i collegamenti, eliminare le perdite e, se necessario, sostituire le parti difettose. Successivamente, è importante creare il vuoto nell'impianto e riempirlo con il gas, operazione che è meglio lasciare a un professionista. Una fuoriuscita di gas può essere pericolosa in quanto difficile da individuare: il gas è inodore, incolore ed estremamente tossico per l'ambiente.
Nuovo refrigerante per i climatizzatori
Il gas R410A, utilizzato nella maggior parte dei modelli di climatizzatori più datati, sarà sostituito dal nuovo refrigerante R32. Entro il 2025, tutti i modelli di climatizzatori dovranno passare a questo nuovo gas e i modelli più vecchi non saranno compatibili con la transizione. Saranno necessari nuovi climatizzatori, anche se le tubazioni e i collegamenti potrebbero rimanere gli stessi. La scelta dell'R32 è motivata dalla sua maggiore sicurezza e adattabilità all'uso residenziale, oltre che dalla sua minore nocività per l'ambiente essendo un HFC, meno inquinante dei CFC.