Crediti d'imposta per le aziende piccole e medie (PMI): definizione e funzionamento

Il portale del Ministero delle Aziende e del Made in Italy ha diffuso le istruzioni per richiedere crediti d'imposta per la quotazione delle piccole e medie imprese (Pmi), ossia il rimborso dei costi di consulenza sostenuti nel 2024 per quotarsi sui mercati regolamentati. La richiesta può essere inoltrata entro il 31 marzo 2025. Vediamo di cosa si tratta.

Cosa sono i crediti d'imposta per la quotazione delle PMI?

I crediti d’imposta supportano le piccole e medie imprese che scelgono di entrare nel mercato regolamentato o nei sistemi commerciali multilaterali di uno Stato membro dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo. Sono stati introdotti con la Legge di Bilancio per il 2018 (art. 1, commi 89-92, della Legge n. 205/2017) e sono regolamentati con decreto del 23 aprile 2018 del Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, che ha stabilito la procedura e i criteri per la concessione di tali crediti.

Come operano

In base alla Legge di Bilancio 2023, le PMI che avviano la procedura di quotazione in un mercato regolamentato o nei sistemi multilaterali di negoziazione dell'UE o del SEE e sono approvate per la quotazione possono richiedere crediti d'imposta fino al 50% dei costi di consulenza sostenuti, entro un massimo di 500.000 euro.

Inoltre, il c.d. “Decreto Proroga”, convertito nella Legge 23 febbraio 2024, n. 18, ha esteso la validità della misura fino al 31 dicembre 2024 (compresi i costi di consulenza sostenuti entro tale data per la quotazione del 2024). Di conseguenza, le imprese possono richiedere crediti d'imposta del 50% fino a un importo massimo di 500.000 euro. Il finanziamento può essere erogato per coprire i seguenti tipi di servizi di consulenza:

• Servizi per avviare il processo di quotazione e per prepararsi, come l'implementazione e la definizione di un sistema di controllo di gestione, assistenza nella stesura di un piano aziendale, supporto in tutte le fasi della preparazione alla quotazione nel mercato di riferimento.
• Servizi durante la fase di ammissione alla quotazione per verificare il rispetto dei requisiti di quotazione da parte dell'azienda e la sua permanenza sul mercato.
• Servizi necessari per piazzare azioni tra gli investitori.
• Consulenza sulla revisione dei bilanci e preparazione di report, compresa la due diligence finanziaria.
• Assistenza nella preparazione della documentazione di quotazione e del prospetto o dei documenti per la piazzatura tra investitori qualificati.
• Consulenza su questioni legali, fiscali e contrattuali legate alla procedura di quotazione, come l'analisi della documentazione informativa, la due diligence legale e fiscale, nonché le questioni di corporate governance.
• Servizi di comunicazione per garantire massima visibilità all'azienda, come comunicati stampa, interviste, eventi e presentazioni alla comunità finanziaria.

Come fare domanda

Le richieste possono essere presentate dal 1 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 per le quotazioni perfezionate nel 2024 (per i costi di consulenza sostenuti entro il 31 dicembre 2024). Le richieste vanno inviate all'indirizzo email: dgind.div05@pec.mimit.gov.it .